Ragazzi fantastici, un gruppo davvero fantastico. Come definire altrimenti lo splendido risultato sportivo ottenuto dalla squadra di calcio a 7 della P.G.S. Corticella, che è riuscita ad ottenere, classificandosi al secondo posto nel girone, un’incredibile promozione nella categoria GOLDEN! In appena cinque anni di esistenza è la seconda volta che riusciamo in questa impresa e di questo bisogna andarne molto fieri. Sembra l’altro giorno che a un gruppo di ragazzi dell’oratorio poco più che adolescenti, viene la meravigliosa idea di provare a mettere su un squadretta di calcio a 7 e con l’avvallo della polisportiva e l’aiuto di alcuni adulti il desiderio prende forma e concretezza. L’idea, a dir la verità, era venuta a Valerio Govoni alcuni anni prima, quando era educatore di un numeroso gruppo, all’epoca solo di ragazzini e che ora è diventato il nucleo centrale  della stessa squadra. Così deciso di formare la squadra, Valerio, da sempre giocatore di calcio, ne prende le redini e ne diventa lo stimato capitano,  mettendo sul campo tutta la sua esperienza con l’intento di far capire ai ragazzini che non si ottiene nulla se non con il massimo impegno e serietà . Il gruppo è seguito da una serie di dirigenti straordinari sempre presenti nel momento del bisogno e vicini ai ragazzi durante le partite per consigliarli ed aiutarli: i loro nomi sono Matteo Poli, Alessandro Bonfiglioli e l’ “INOSSIDABILE” Armando Rimondi. Per finire chi decide la formazione, per tutti il cosiddetto “mister”, è quello “sclerotico” di Gianluca Mainardi, sicuramente molto spesso sopra le righe, ma assolutamente convinto da subito che quel gruppo possa fare qualcosa di grande! E così è stato! No, non solo per i notevoli risultati sportivi ottenuti nel nostro piccolo, ma specialmente per il fatto di essersi messi in gioco e passo dopo passo essere riusciti a crescere sia tecnicamente sia nel concetto di “fare squadra”. Questa al momento è stata la vittoria più grande e di cui ne vado enormemente fiero ( a per chi non l’avesse ancora capito l’articolista è quello sclerotico del Mainardi!). Siccome celebriamo il nostro primo lustro di storia vorrei anche ricordare di cosa è stata capace di fare sul campo questa “combriccola”. Il primo anno abbiamo imparato a conoscere il campionato e nonostante la squadra fosse composta da molti diciassettenni, dopo un difficile impatto iniziale abbiamo concluso il campionato a metà classifica con grande soddisfazione. Chi l’avrebbe detto che l’anno successivo sbocciando come un fiore, la squadra riuscisse nell’impresa di ottenere la promozione dalla categoria IRON alla SILVER. Non riuscivamo a crederci neppure noi: facemmo un girone di ritorno vincendole tutte ed arrivando alla partita decisiva contro una squadra ( mi ricordo ancora il nome, Bud Regaz) che a sua volta le aveva vinte tutte fin dall’inizio e che, anche se già promossa, voleva assolutamente fare con noi l’en plein. Possibilità uguali a zero! Per di più all’ultimo momento viene a mancare il portiere ed eroicamente si sacrifica Tommy Ruggia a coprire quel delicatissimo ruolo. Quindi battuti e schiacciati sotto una montagna di gol! Neanche per sogno! Il calcio è veramente un bellissimo sport perché non è mai scontato e con fortuna, ma specialmente con una prestazione superlativa da parte di tutti, riusciamo a battere quella corazzata per 1 a 0, riuscendo incredibilmente a far rimanere inviolata la nostra porta ed ad ottenere un’insperata promozione! Nel terzo e quarto anno nella nuova categoria riusciamo a malapena a salvarci, ma la voglia e gli sforzi prodotti da parte di tutti vengono giustamente premiati. A questo proposito ha dell’incredibile la prima salvezza perché avviene anch’essa all’ultima giornata battendo una squadra che non aveva mai perso, con una prestazione grandiosa e buttando sul campo tutto il cuore in nostro possesso. Emozioni su emozioni, soddisfazioni su soddisfazioni. La squadra in questi anni è cresciuta smisuratamente e la prova ne è la nuova promozione di quest’anno. Il nostro primo obiettivo era salvarci con meno apprensione rispetto agli anni precedenti, ma partita dopo partita la caparbietà, la voglia di crescita del gruppo e il fatto di credere sempre di più nei propri mezzi ha permesso la realizzazione di un meraviglioso sogno. Ora mi sembra giusto ricordare i nomi di chi ha partecipato in questi anni alla costruzione di questo grande progetto: Petti Davide, Reggiani Romano, Donati Andrea, Cocchi Andrea, Mainardi Simone, Giorgio Christian, Govoni Valerio, Taglioni Mattia, Dall’Olio Michele, Mainardi Fabio, Tonucci Marco, Ricupero Alessandro, Cau Edoardo, D’Ausilio Raffaele, Gorini Damiano, Papa Matteo, Ruggeri Tommaso, Rizzo Marcello, Anti Davide, Tinetto Andrea, Fortunato Enrico, Gualandi Matteo, Cocchi Mattia, Manzoni Antonio. Mi rendo conto di essere stato forse un po’ troppo celebrativo, ma dovete capire quanto mi rende orgoglioso aver preso parte alla formazione e alla crescita sportiva di questi meravigliosi ragazzi, quasi tutti provenienti dal nostro oratorio. Fare sport in modo costruttivo e divertirsi è possibile! Nuove sfide ci attendono ed il mio sincero augurio è che l’entusiasmo che ha sempre contraddistinto i miei meravigliosi ragazzi possa far crescere sempre di più la voglia di fare calcio nel nostro bellissimo oratorio.

Grazie per l’impegno profuso e le emozioni che mi avete trasmesso.